SCIURA CARLA
TAVOLINI
Ognuno di noi ha nella memoria le case dei nostri nonni, luoghi saturi di oggetti, ricordi,”cose care” che si accumulavano nel tempo, nel susseguirsi degli anni, delle stagioni, perchè la guerra aveva insegnato che nulla si spreca nulla si butta. Oggetti che ritrovati in soffitta da nipoti, riprendono vita. Piatti decorati si posano su esili telai arruginiti di vecchi paralumi e rinascono come tavolini, porta vasi e fioriere.